Stregati da Harry Potter

È indubbiamente uno dei fenomeni di costume più influenti del secolo e la sua fama non accenna affatto a ridimensionarsi: Harry Potter, da protagonista della saga letteraria immaginata dall’autrice inglese J.K. Rowling, è diventato nel tempo un’icona mondiale, in grado di spaziare tra i media e lasciare ovunque un segno indelebile.

Tutto è iniziato nel 1997, quando una allora sconosciuta scrittrice ha dato alle stampe Harry Potter e la pietra filosofale, primo volume di quella che sarebbe diventata una delle saghe letterarie più vendute di sempre. Il maghetto sembra conquistare proprio tutti ma la definitiva consacrazione avviene nel 2001, quando i libri che lo vedono protagonista iniziano ad essere trasposti su pellicola. Harry Potter e la pietra filosofale, diretto da Chris Columbus, raggiunge i cinema per la prima volta il 16 dicembre del 2001, cambiando per sempre la vita dei giovanissimi attori scelti per incarnare i protagonisti ma anche quella di miliardi di spettatori in tutto il mondo.

Il fenomeno Harry Potter, da quel momento in poi, esplode senza freni, dando vita ad un franchise multimediale che comprende oggettistica, videogiochi, libri e anche un parco a tema. Tutti sono colpiti dalla febbre di Hogwarts e sperano segretamente di poter vivere in prima persona, prima o poi, un’esperienza magica come quella di Harry ed i suoi amici. Per tutti quelli che aspettano ancora di ricevere la loro lettera per la scuola di magia e stregoneria, in ogni caso, è possibile tuffarsi virtualmente nel mondo magico grazie al sito ufficiale Wizarding World, che permette di scoprire curiosità, retroscena e perfino di essere smistati nella propria casa di Hogwarts, scegliere la propria bacchetta e scoprire la forma del proprio incanto Patronus.

Oggi, con la reunion per celebrare i 20 anni della saga cinematografica chiacchierata in tutto il mondo, abbiamo pensato di raccontarvi alcune delle figure femminili più incisive del mondo di Harry Potter. Che sia il maghetto occhialuto il protagonista, infatti, è fuor di dubbio ma è altrettanto innegabile che l’intera saga vanti una vasta selezione di personaggi femminili sfaccettati e fondamentali nella vicenda. Madri affezionate, giovani streghe ambiziose e ricche di risorse, professoresse sagge, antagoniste spietate: la saga di Harry Potter ci regala una carrellata variegata di figure femminili da ricordare.

Hermione Granger

L’insopportabile “so tutto io”, come viene definita in una delle sue prime apparizione è senza dubbio uno dei personaggi più amati dell’intera saga, oltre che uno dei più importanti.
Conosciamo Hermione fin dal primo libro: inizialmente è una compagna di scuola di Harry un po’ saccente e decisamente secchiona. Pian piano tra i due si sviluppa però un’amicizia fraterna ed Hermione dimostra di essere molto più che una fissata con lo studio.

“La strega più promettente della sua età”, infatti, si dimostra un’amica preziosa per Harry: estremamente intelligente, determinata, coraggiosa e leale, Hermione diventa la mente del trio di amici, cavandoli d’impaccio in più di un’occasione grazie alla sua astuzia.
Lo ammetto, Hermione è sempre stata il mio personaggio preferito. Forse perché rappresenta un po’ tutte quelle ragazze che amano lo studio e la conoscenza e che non si danno mai per vinte, ma resta uno dei personaggi letterari a cui sono più legata.

Nell’universo narrativo di Harry Potter, Hermione è una nata babbana (proveniente cioè dal mondo “normale”, estraneo a quello della magia). Questo fa di lei un’outsider e la costringe a dimostrare continuamente il proprio valore. Forse è per questo che a volte può risultare un po’ pedante e puntigliosa ma, diciamocelo, Hermione è una ragazza che ama imparare e non si vergogna di questa sua caratteristica: la rivincita delle secchione di tutto il mondo.

Oltre ad essere una persona studiosa e scrupolosa, inoltre, Hermione tiene molto anche alla giustizia e all’uguaglianza e lo dimostra interessandosi alla causa degli elfi domestici. Creature del mondo magico utilizzate per i lavori più umili, gli elfi domestici non hanno diritti e vengono trattati in maniera disumana dai maghi. Hermione, forse anche grazie alle sue origini non magiche, è la prima a mettere in luce questa ingiustizia e ad impegnarsi attivamente perché venga elimanata.

Luna Lovegood

Anche Luna è un personaggio molto amato e, sebbene possa a prima vista sembrare simile ad Hermione, si rivela in realtà la faccia opposta della medaglia rispetto alla Grifondoro amante dello studio.
Luna appartiene a Corvonero che, nel mondo di Harry Potter, è considerata la casa degli studiosi e dei dotti. Anche lei, infatti, è molto intelligente ma si rivela esponente di un’intelligenza emotiva ben diversa da quella razionale incarnata da Hermione.

Luna è una sognatrice ad occhi aperti, empatica, acuta e intuitiva. Stralunata e sempre persa nel suo mondo, è curiosa di tutto e non esclude nessun aspetto del reale, nemmeno quelli che a prima vista verrebbero considerati bizzarri o inverosimili.
Insieme al padre, dirige Il Cavillo, un giornale per maghi che racconta le notizie che vengono trascurate dall’informazione standard e propone un inedito punto di vista sull’attualità e i suoi risvolti.


Queste sue caratteristiche la portano ad essere considerata “strana” e a ritrovarsi spesso isolata: situazione di cui soffre, data la sua grande sensibilità.
Sotto l’apparenza, però, Luna si dimostra un’amica fedele, che tiene molto in conto il benessere delle persone a cui vuole bene. In più di un’occasione il suo pensare fuori dagli schemi ed il suo acume si rivelano indispensabili per risolvere situazioni intricate e Luna, con la sua stravaganza, è senz’altro un valore aggiunto nel gruppo di amici di Harry Potter. Rappresenta tutte le ragazze “diverse”, che non temono di mostrare al mondo la loro unicità e non si lasciano rinchiudere in definizioni predefinite.

Ginny Weasley

Concludiamo questa breve carrellata con uno dei personaggi più amati dai lettori e…più bistrattati dalle trasposizioni cinematografiche. Ginny, sorella minore di Ron e interesse amoroso di Harry, è un personaggio approfondito e dalla personalità scoppiettante nei romanzi ma è anche uno di quelli che ha sofferto di più il cambio di medium, ritrovandosi sacrificata su pellicola.

Un vero peccato, perché Ginny è quanto di più lontano dalla donzella in pericolo che spesso troviamo rappresentata nei romanzi fantasy. Nei libri di Harry Potter, vive un’evoluzione incredibile, passando da timida bambina che soffre per amore a donna forte ed emancipata, che non teme di tirare fuori gli artigli quando è necessario.

Cresciuta con 6 fratelli maschi e una madre protettiva, Ginny riesce comunque a mettere in mostra la sua personalità nel corso della crescita. Si rivela una combattente potente e un’ottima giocatrice di Quidditch, carriera che poi continuerà a livello professionistico.
Oltre ad eccellere in uno sport considerato violento e pericoloso, Ginny mette in luce le sue capacità anche nello studio, riuscendo a farsi notare dal professor Lumacorno, che si circonda di studenti brillanti e blasonati, nonostante non provenga da una famiglia in vista.

La ragazza si rivela anche una persona tutta d’un pezzo, che non si fa influenzare dagli altri e sceglie i suoi amici andando oltre le apparenze: sono diverse le occasioni in cui si schiera a difesa di Luna o Neville. Non solo, nonostante sia attratta fin da piccola da Harry, riesce a costruirsi una sua dimensione al di là della persona di cui è innamorata, senza mettere mai in secondo piano le proprie aspirazioni e passioni. Rappresenta le ragazze che amano l’amore senza esserne schiave, dalla personalità forte ma non prepotente.

Insomma, tre modelli femminili sfaccettati e ricchi di sfumature ma tutte grandi esempi per le bambine in crescita, che nella saga di Harry Potter possono trovare un’evasione attraverso la magia ma anche preziosi punti di riferimento di donne determinate e realizzate.

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