La natura ci chiama e sono sempre di più le persone che scelgono una vacanza o un fine settimana a stretto contatto con lei.

Le attività a disposizione sempre più numerose e c’è un profondo bisogno di rallentare, ritrovare l’equilibrio e conquistare stili di vita più salutari e lenti.

Per riconquistare gli spazi, anche verdi, ma soprattutto quelli interiori.

Dalle discipline come lo yoga, il Tai chi e la ginnastica che, escono dalle palestre per riversarsi nei prati e nei parchi con l’arrivo della bella stagione, ad esperienze nuove come il barefooting e il tree hugging fino a veri e propri percorsi sensoriali creati ad hoc per riconnetterci con noi stessi e con ciò che ci circonda.

Boschi, montagne, fiumi e mari: in questi luoghi, immersi negli elementi primordiali non abbiamo bisogno del computer o dello smartphone e ci basta ascoltare il rumore del nostro respiro e il battito del nostro cuore.

La natura ci parla e che ci invita a riflettere su di noi e sulla nostra essenza: la riconnessione con la natura ci permette di ascoltarla e di ascoltarci.

Per provare sensazioni di libertà, leggerezza e un senso di pace che, spesso, la frenesia della routine quotidiana e del traffico cittadino ci tolgono.

Vediamo insieme quali sono le attività più gettonate dell’estate ma replicabili anche in questo mite inizio di autunno.

Il Forest Bathing

Attività capofila è il Forest Bathing, o Shinrin yoku, che indica la pratica di passeggiare a lungo nei boschi, per giorni consecutivi, in una vera e propria “immersione nella foresta”.

Entrare in contatto con la natura, ascoltarne i rumori, respirarne i profumi aiuta a stimolare il sistema immunitario, ridurre lo stress e ritrovare il proprio equilibrio psicofisico.

Da questa attività si è poi sviluppata la Forest Therapy: un approccio naturalistico a situazioni di stress e malessere che mira, attraverso una serie di iniziative a contatto con la natura, a migliorare salute mentale, fisica e sociale nella persona.

Se volete provare a respirare la natura, potete provare le proposte del Parco del Respiro presso Fai della Paganella in Trentino.

Le attività a contatto con la natura

Tree hugging, detta anche Silvoterapia, significa “abbracciare gli alberi”.

Secondo alcuni esperti, trovarsi vicino agli alberi o, meglio ancora, entrarne in contatto, aiuta a ritrovare una condizione di benessere psicofisico.

Lo scambio di energie che avviene con gli alberi aiuta infatti a migliorare l’umore e la capacità di concentrazione.

Gli alberi sono degli esseri viventi molto affascinanti: offrono riparo e casa, regalano ombra, ossigeno e diverse delizie.

Sembra che i Celti fossero grandi amanti degli alberi e attribuissero ad ognuno una determinata proprietà: ad esempio, la betulla simboleggiava purezza e rinascita mentre la quercia la forza e la capacità di vincere.

Foto di Gül Işık

Bare footing deriva da barefoot (a piedi nudi) e indica l’escursionismo a piedi nudi.

Si dice infatti che la salute parta dai piedi e, guardando i bambini, quando muovono i primi passi, i loro piedini sono liberi di “saggiare” il terreno, alla ricerca del loro equilibrio.

Camminare sul prato, sulla spiaggia o su un tappeto di foglie regala profonde sensazioni di benessere e libertà, migliora la muscolatura, l’equilibrio e previene la formazione del piede piatto.

Per gli amanti di questa attività, esistono anche delle calzature specifiche che rispettano la fisiologia del piede e usano materiali morbidi e flessibili.

Foto di Yaroslav Shuraev

Yoga all’aperto

I benefici dello yoga li conosciamo già e la pratica nella natura li amplifica notevolmente.

Ammirare la bellezza dei fiori intorno a noi, la maestosità degli alberi o il relax che trasmette un tramonto all’orizzonte ci permetterà di raggiungere un benessere profondo.

Inoltre, molte delle posizioni dello Yoga sono proprio ispirate alla natura e agli elementi che la compongono.

Lontano dalle distrazioni quotidiane, natura interiore ed esteriore possono unirsi in perfetto equilibrio.

Ci si potrà concentrare meglio sulla respirazione, respirando aria pulita, e anche la meditazione sarà più profonda e duratura.

Foto di Nataliya Vaitkevich.

Il fascino della montagna

La montagna è sicuramente il luogo ideale per entrare in contatto con la natura e numerosi centri termali, parchi e complessi montuosi, hanno sviluppato dei percorsi adatti a tutti che permettono di sperimentare a fondo queste attività.

Due in particolare ci hanno colpito: Dolomiti Natural Wellness e BrentAnima.

Madonna di Campiglio e il complesso montuoso delle Dolomiti hanno sviluppato un progetto ad hoc con sette percorsi sensoriali per provare i diversi elementi naturali.

Si tratta di Dolomiti Natural Wellness nel Parco Naturale Adamello Brenta che unisce la bellezza della natura e della montagna al benessere psicofisico.

Anche La Paganella, ai piedi delle Dolomiti del Brenta, oltre al Parco del respiro, propone esperienze rilassanti con un serie di attività olistiche nel percorso BrentAnima.

Yoga all’aperto, passeggiate tra le piante officinali, meditazione e arteterapia sono solo alcune delle iniziative che si possono trovare, tutte realizzate da professionisti esperti.

La forza della natura

Nel momento in cui si entra a contatto con la natura, chiedendo il permesso, ci si rende conto che la natura stessa ci protegge.

Siamo piccoli di fronte a lei, impotenti e a volte ne percepiamo tutta la forza e l’irruenza.

Ma la natura non è pericolosa.

È come noi ci relazioniamo con lei, il rapporto che costruiamo con lei, spesso fatto di soprusi e violenze, di profonde modifiche e subdole manipolazioni, che ci fa credere che essa ci sia avversa.

La natura ha le sue logiche che spesso l’uomo non comprende, imponendogli con arroganza le sue.

Quando l’ultima fiamma sarà spenta, l’ultimo fiume avvelenato, l’ultimo pesce catturato, allora capirete che non si può mangiare denaro.
(Toro Seduto)

Se non abbiamo la possibilità di svolgere una di queste bellissime attività a contatto con la natura però non scoraggiamoci!

Anche una passeggiata al parco con i bambini, due passi in un campo o un pomeriggio in un bosco possono regalare un momento rigenerante.

La natura ci aspetta. A due passi dalla città.

Foto di Andrea Piacquadio.

Foto di copertina: mitbg000.

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