Se cercate una fiaba da sfogliare la vigilia con piccole lettrici e lettori (ma anche con quelli più cresciuti e che abbiano conservato intatto il loro spirito natalizio), “Il maglione di Natale” di Cecilia Heikkilä fa al caso vostro.
Proviamo ad immergerci insieme in questa storia dalle atmosfere nordiche e dal disegno dolcissimo.
“E’ quasi Natale quando il maglione del gatto Fransson si disfa diventando un lungo filo di lana che guizza e serpeggia per i vicoli, tra case e comignoli, sopra i tetti e le torri della piccola città. Fransson segue il filo… dove lo porterà?”
In una città vestita di luci e decorazioni, un gatto randagio si aggira tra i vicoli. Il suo nome è Fransson, vive in una scatola di cartone e possiede solo un maglione che lo protegge dal freddo dell’inverno. Ogni mattina Fransson esce a passeggiare, imbattendosi in librerie addobbate a festa, caffè pieni di prelibatezze, e allegri cantori di Natale. Non si accorge però che il suo maglione si sta sfilacciando, e ben presto si ritrova al freddo. Ma qualcuno si è accorto del filo rosso di lana che serpeggia in città, e si mette all’opera per preparare una sorpresa.
Se amate il periodo natalizio, i gatti ed i maglioni caldi, siete nel posto giusto. Che abbiate 4 o 99 anni non fa differenza, la magia di questa storia saprà coinvolgervi.
DI FILI ROSSI
Il fil rouge non è solo una citazione letteraria erudita, ma può diventare il pretesto per un gioco divertente da fare con piccole lettrici e lettori (ma, ripeto, anche con adulti che non siano cresciuti poi troppo). Chissà quanti luoghi o oggetti potrebbero trovarsi collegati dal magico filo rosso di Fransson al termine di questa lettura…scoprirle insieme sarà un gioco ed un modo di comprendere come, certe volte, molte cose abbiano dei legami nascosti.
A NATALE PUOI
Cosa possiamo portare con noi di questa storia in un periodo (il Natale, ma in senso più laico l’inverno e la fine dell’anno) che di per sé induce alla riflessione ed allo scavo interiore?
Intanto che, a volte, perdere qualcosa significa conquistare qualcos’altro di ancor più bello. Ai piccoli e grandi lettori e lettrici farà piacere ricordare che i cambiamenti possono far paura, ma non sempre sono negativi.
Poi, che occorre sempre prestare attenzione a chi, intorno a noi, non gode delle medesime comodità: Tasso, il nuovo amico di Fransson, porterà un grande cambiamento nella vita del micio a partire da un piccolo gesto di gentilezza.
Ultima, ma non per questo meno importante considerazione, che quasi sempre nelle librerie avvengono piccole magie ed atti di coraggio. Indovinate dove si trova Tasso mentre cuce un nuovo maglione per Fransson? Sicuramente anche nelle librerie (e biblioteche) dove potete trovare questo albo illustrato succedono avvenimenti degni di nota… perché non scoprirne le storie? Chiedete alle libraie, ai librai, ai bibliotecari. Racconti di ogni tipo sono custoditi fuori e dentro i libri.
Buona lettura!
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